martedì 30 aprile 2013

FOLKLOREGGIANDO: parte prima


Nascere in un territorio come quello murgiano, ti abitua alla bellezza.
Semplici azioni come camminare tra i campi di papaveri e margherite, annusare l’aria frizzante di certi giorni autunnali, respirare la libertà che solo certi scorci sanno trasmettere, ti danno la percezione di quanto sia stata generosa la Natura.
Comprendi la meraviglia di questi luoghi, quando per lunghi o brevi periodi ti allontani da essi: inizia a mancarti ripercorrere i sentieri sterrati o perderti tra le segrete ombre degli ulivi, oppure alzare lo sguardo e scorgere quei tramonti che ricordano tanto il cielo africano.
Bisogna avere rispetto delle proprie radici, dei  luoghi che ci hanno accolto, in fondo, in maniera del tutto fortuita; e il rispetto non va solo alle opere della natura, ma anche a tutte quelle tradizioni che diventano Folklore: la Murgia dispone di un patrimonio folkloristico davvero interessante!
Fiabe, novelle, leggende tramandate oralmente, rendono vivace il repertorio delle nostre tradizioni. Bisogna dire che la base è sicuramente religiosa: in molti eventi locali, vi è la grande fede che tutt’oggi permea il modus vivendi degli abitanti. Basti pensare alle tante processioni del Venerdì Santo, oppure alle centinaia di feste dedicate ciascuna ad un santo protettore differente.
Non dimentichiamo che la Puglia, e anche la Murgia, era tappa di passaggio per i pellegrini che si recavano in Terra Santa: è facile immaginare che essi, trovato alloggio nelle locande della zona, si intrattenessero narrando o interpretando fatti ed eventi relativi appunto alla vita dei santi, spesso intrecciandoli con storie veramente accadute.
La Murgia si configura anche come una terra con una tradizione contadina molto sviluppata: accanto alla folklore religioso si affiancano tradizioni legate al susseguirsi delle stagioni, al lavoro nei campi, al ringraziamento di fine raccolto.
Canzoni dialettali, momenti di condivisione, come le sfilate carnevalesche, le focare, le sagre sono solo alcuni dei tanti eventi che allietano e in cui si impegnano gli abitanti della Murgia.
In questa sezione, cercheremo di conoscere un po’ meglio il nostro folklore, che nella meraviglia del suo essere, molte volte passa inosservato.
Buona tradizione a tutti.




                                                                                                                               Valentina D’Erasmo




Foto: "Foto copyright Grazia Artemisia Colasuonno"


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